Riserva nazionale di SamburuBeisa Oryx

Riserva nazionale di Samburu

La Riserva nazionale di Samburu è situata in posizione strategica nell'angolo sud-orientale del distretto di Samburu, all'interno della provincia della Rift Valley del Kenya. Questa straordinaria riserva è delimitata a sud dai meandri del fiume Ewaso Nyiro, che funge da confine naturale che la separa dall'adiacente Riserva Nazionale di Buffalo Springs. Con una superficie di circa 165 chilometri quadrati, la Riserva Nazionale di Samburu si trova a circa 345 chilometri da Nairobi, la vivace capitale del Kenya. A dominare il paesaggio e a fare da sfondo a questa splendida riserva è la maestosa montagna di Tavola, nota come Ololokwe. L'imponente silhouette di questa formazione geologica accresce il fascino della riserva e funge da punto di riferimento per i visitatori che esplorano questa natura incontaminata. La Riserva Nazionale di Samburu è rinomata per la sua ricca biodiversità e per le sue fiorenti popolazioni di animali selvatici, che la rendono una destinazione degna di nota per gli amanti della natura e della fauna selvatica. Tra le sue numerose attrazioni ci sono quelli che vengono comunemente chiamati i "big five speciali", animali unici di questa regione, spesso etichettati come rare specie specializzate del nord a causa della loro limitata distribuzione in Kenya. Queste affascinanti creature includono la zebra di Grevy, che si distingue per le sue strisce strette; lo struzzo somalo, notevole per le sue grandi dimensioni; la giraffa reticolata, con il suo manto dalla fantasia unica; il gerenuk, con il suo collo allungato; e infine l'orice di Beisa, a volte chiamato colloquialmente "speciale Samburu". Insieme, queste specie straordinarie contribuiscono in modo significativo alla reputazione di Samburu come santuario di una fauna selvatica tra le più straordinarie dell'Africa. La posizione remota di Samburu e Buffalo Springs, così come di Shaba, le rende tra le riserve di caccia meno frequentate del Kenya. Questa relativa solitudine non solo garantisce che questi parchi non siano affollati, ma ne accresce anche il fascino, offrendo ai visitatori un'esperienza più intima con la natura. La tranquillità di queste riserve contrasta nettamente con le destinazioni turistiche più popolari del Kenya. La Riserva Nazionale di Buffalo Springs si collega direttamente a Samburu attraverso il fiume Ewaso Ng'iro; condivide con Samburu gran parte del suo patrimonio faunistico unico, ma presenta differenze intriganti che meritano di essere esplorate. In particolare, a Buffalo Springs vivono zebre comuni che non abitano nelle aree appena al di là del ponte sul lato settentrionale di Samburu: un esempio affascinante di come piccole distinzioni geografiche possano portare a variazioni significative nella distribuzione delle specie nelle immediate vicinanze.

Il tempo nella Riserva Nazionale di Samburu

Durante il giorno, il clima della Riserva Nazionale di Samburu è caratterizzato da condizioni calde e secche, in netto contrasto con le temperature più fresche che prevalgono durante la notte. La temperatura media diurna si aggira in genere intorno ai 32°C, creando un ambiente che può essere piuttosto faticoso sia per la fauna selvatica che per i visitatori. Al contrario, con il calare del crepuscolo e l'arrivo della notte, le temperature si abbassano notevolmente fino a una media di circa 17°C (63°F). È consigliabile che i visitatori che partecipano ai fotosafari del mattino presto si preparino adeguatamente portando con sé indumenti caldi; questa precauzione garantisce il comfort durante l'esperienza dei panorami e dei suoni mozzafiato della riserva all'alba. Le precipitazioni all'interno del Samburu sono complessivamente scarse, con livelli di precipitazioni bassi per la maggior parte dell'anno. Tuttavia, è importante notare che le piogge tendono a raggiungere il picco in due periodi distinti: Aprile e Novembre. Questi mesi sono caratterizzati da un aumento delle precipitazioni che può temporaneamente esaltare la bellezza naturale del paesaggio, ma può anche influenzare i piani di viaggio in questa straordinaria regione. La comprensione di queste sfumature climatiche non solo aiuta a pianificare le visite in modo efficace, ma arricchisce anche l'esperienza di questo ecosistema unico, dove la fauna selvatica prospera in uno scenario di straordinaria bellezza naturale.

Come raggiungere la Riserva nazionale di Samburu

L'accesso alla Riserva Nazionale di Samburu può essere effettuato sia su strada che in aereo, offrendo ai visitatori opzioni flessibili a seconda delle preferenze e delle circostanze. Per chi sceglie di viaggiare su strada, la Riserva Nazionale di Samburu si trova a circa 350 chilometri a nord di Nairobi, la capitale del Kenya. Il viaggio dura in genere circa sei ore in condizioni di traffico normali, consentendo ai viaggiatori di godere di viste panoramiche del paesaggio keniota lungo il percorso. Questo itinerario via terra non solo offre l'opportunità di sperimentare la vibrante cultura e la bellezza naturale della regione, ma permette anche di avvistare la fauna selvatica durante il transito. Oltre all'accesso su strada, la Riserva Nazionale di Samburu può essere comodamente raggiunta anche in aereo. I voli di linea operano da Nairobi e da Maasai Mara, consentendo ai turisti di scegliere il punto di partenza in base al proprio itinerario di viaggio. Il viaggio aereo offre una prospettiva unica della splendida geografia del Kenya e rappresenta un'opzione interessante per chi vuole risparmiare tempo o cerca un approccio più emozionante per raggiungere questa straordinaria destinazione.

Cosa vedere e fare nella Riserva nazionale di caccia di Samburu

La Riserva Nazionale di Samburu è un paesaggio vasto e stupefacente che comprende una serie di terreni aridi, caratterizzati da vaste praterie intervallate da alberi di spine resistenti, piante di acacia e dal verde lussureggiante della vegetazione della foresta fluviale. Questo ambiente mozzafiato non solo affascina i visitatori con la sua flora unica, ma offre anche una vista senza ostacoli delle maestose montagne Koitogor e Ololokwe, soprattutto nelle giornate limpide e frizzanti, quando l'aria è fresca e la visibilità è massima. La linfa vitale della riserva, il fiume Ewaso Ng'iro - che si traduce in "acqua marrone" - è la fonte primaria di acqua per una serie di animali selvatici che prosperano in quest'area protetta. La biodiversità all'interno della Riserva Nazionale di Samburu è a dir poco notevole; sia l'avifauna che la fauna terrestre prosperano in questo ecosistema unico. Tra i suoi abitanti più importanti ci sono tre specie animali endemiche della riserva: la gazzella gerenuk, nota per il suo collo aggraziato e le zampe allungate; l'orice beisa, che si distingue per le sue corna imponenti e la sua corporatura robusta; e la zebra di Grevy, che presenta strisce distintamente strette rispetto alle altre specie di zebre. Inoltre, si possono trovare giraffe reticolate con il loro intricato mantello e struzzi somali che mostrano dimensioni e velocità impressionanti. Questi animali possiedono tratti distintivi che li differenziano da specie simili presenti in altre zone del Kenya, rendendoli un punto di riferimento per gli appassionati di fauna selvatica. Durante gli emozionanti game drive in questo ricco habitat, gli osservatori possono incontrare tutti e tre i grandi felini: i leoni, noti per la loro presenza regale, i ghepardi, famosi per la loro sorprendente velocità, e gli elusivi leopardi, abili nell'arrampicarsi sugli alberi. Inoltre, grandi mandrie di bufali vagano liberamente insieme agli elefanti che attraversano maestosamente il paesaggio, mentre i rinoceronti neri pascolano tranquillamente nelle vicinanze. Anche il fiume Ewaso Ng'iro brulica di vita: offre un habitat fiorente a numerosi ippopotami che si crogiolano nelle sue acque e a formidabili coccodrilli del Nilo in agguato lungo le sue sponde. La diversità della vita aviaria è altrettanto impressionante all'interno dei confini della riserva; qui sono state documentate oltre 350 specie di uccelli. Gli appassionati di birdwatching possono ammirare esemplari straordinari come l'uccello segretario, con la sua elegante statura; avvoltoi delle palme che si librano in volo; martin pescatori dalla testa grigia appollaiati vicino a specchi d'acqua; rullatori dal petto lilla che mostrano colori vivaci mentre svolazzano tra i rami; cicogne marabù che sguazzano leggiadre nelle zone umide; bateleurs che cavalcano le correnti termiche senza sforzo ad alta quota; faraone vulturine che sgambettano su un terreno punteggiato di acacie e aquile fulve che sorvegliano il loro territorio da punti di osservazione strategici. In sintesi, una visita alla Riserva Nazionale di Samburu promette un'esperienza indimenticabile con spettacolari avvistamenti di animali selvatici in mezzo a paesaggi mozzafiato, un vero paradiso per gli amanti della natura e dell'avventura.

Sistemazione

 Per quanto riguarda l'alloggio, le proprietà situate all'interno e nei dintorni della riserva nazionale di caccia di Samburu vi copriranno sicuramente. Potrete scegliere tra economici, di fascia media e di lusso che offrono tutti servizi di alto livello a tutti coloro che li frequentano.

Regole del parco/codice di condotta
  • Rispettate la privacy degli animali selvatici, questo è il loro habitat.
  • Attenzione agli animali, sono selvatici e possono essere imprevedibili.
  • Non affollate gli animali e non fate rumori o movimenti improvvisi.
  • Non date da mangiare agli animali, perché altera la loro dieta e porta alla dipendenza dall'uomo.
  • Fate silenzio, il rumore disturba la fauna selvatica e può inimicarsi i vostri compagni di visita.
  • Rimanete sempre nel vostro veicolo, tranne che nelle aree designate per i picnic o le passeggiate.
  • Mantenetevi al di sotto del limite massimo di velocità (40 km/h).
  • Non guidare mai fuori strada, per non danneggiare gravemente l'habitat.
  • Quando si osserva la fauna selvatica, mantenere una distanza minima di 20 metri e accostare al lato della strada per consentire agli altri di passare.
  • Non lasciate rifiuti e non lasciate mai incustoditi i fuochi o abbandonate gli oggetti che bruciano.
  • Rispettate il patrimonio culturale del Kenya, non fotografate mai le persone locali o il loro habitat senza chiedere il loro permesso, rispettate le tradizioni culturali del Kenya e vestitevi sempre con decoro.
  • I visitatori devono lasciare il Parco tra le 18.00 e le 6.00 del mattino, a meno che non si accampino per la notte. Non è consentito guidare la selvaggina di notte.